0 0
Read Time:2 Minute, 36 Second

di Marika Artale 3A afm

I social restano il metodo comunicativo più innovativo ma dietro le “quinte” restano dei profondi pericoli che sono il frutto delle cattive abitudini nel suo utilizzo. Metodi distorsivi rispetto alla gestione di un qualsiasi social potrebbero trasformarsi in un pericoloso boomerang, soprattutto per i più piccoli. I recenti fatti di cronaca mettono in evidenza come soprattutto l’utilizzo di uno dei social più attrattivi del momento, Tik Tok, possa celare trappole che possono anche trasformarsi in tragedie.

Il fenomeno   

Tik tok è il fenomeno del momento con circa 3 milioni di utenti soltanto in Italia, è un’applicazione che sta diventando sempre più popolare, soprattutto tra bambini e adolescenti. Nelle sue molte funzioni si celano rischi e pericoli che è bene conoscere e da cui bisogna imparare i metodi per difendersi. Il principale social network cinese risulta sempre più attraente e intuitivo per la fascia adolescenziale della società. Per spiegare meglio il fenomeno, possiamo dire che sulla piattaforma il più ampio seguito di pubblico ha un’età che spesso non supera i 19 anni. 

Le insidie

Tra le insidie e i pericoli peggiori di Tik Tok, troviamo le challenge che sono vere sfide pericolose. Si tratta di esortazioni, lanciate e rese virali da questa applicazione, in cui la persona che vi aderisce è chiamata ad agire e fare sfide estreme, che sono registrate da un video, per ottenere sempre più like, consensi e follower. Tra le più pericolose challenge possiamo annoverare la Blackout Challenge, secondo cui gli utenti avrebbero dovuto auto procurarsi un’asfissia temporanea. Nella Bright Eye Challenge, l’individuo era sfidato a bagnarsi l’occhio con una miscela di candeggina, disinfettante per le mani e schiuma da barba così da alterare il colore dell’iride, però questi due gesti possono provocare danni anche letali. Queste sfide demenziali sono vere e proprie incitazioni al suicidio o all’omicidio i cui rischi vengono assolutamente sottostimati da bambini e ragazzi, ancora troppo giovani e immaturi per riconoscere il pericolo ed evitarlo. 

Il tiktoker

Il fulcro centrale dell’app, nonché il motivo che spinge così tanti ragazzi ad usarla, è principalmente la musica: l’utente, chiamato tiktoker, ha la possibilità di creare e caricare da solo video musicali brevi e accattivanti (della durata massima di 60 secondi), nei quali si possono poi aggiungere filtri ed effetti. In particolare, i ragazzi possono creare balletti e karaoke visivi in cui gesticolano, recitano, creano dei brevi sketch con l’obiettivo di creare interazioni coi propri coetanei e guadagnare in popolarità social.

I minori

 Un’altra preoccupazione è rappresentata dalla presenza evidente su “tik tok”di moltissimi minori che espongono la propria immagine senza alcuna protezione, mostrando spesso molti aspetti anche fisici, pur di apparire e conquistare un “successo facile”. L’età minima per la registrazione su TikTok è di 13 anni ma purtroppo non esistono regole rigide per fare rispettare questa regola. 

Le mie considerazioni

Io personalmente non ho rischiato usando tik tok ma so che comunque devo stare attenta e so cosa devo fare e cosa non devo fare.

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %