2 1
Read Time:2 Minute, 25 Second

di Marysol Viola 3bsia

I nuovi strumenti tecnologici ci offrono sempre più informazioni sul futuro, sia sull’invecchiamento che sul trucco. Sarebbe bello vedere lo stato della propria pelle direttamente da smartphone, tutto questo sarà possibile grazie con la tecnologia canadese ModiFace, specializzata in realtà aumentata, recentemente acquisita da L’Oréal. La realtà aumentata è una visione potenziata (e perciò aumentata) della realtà, resa possibile grazie all’utilizzo di strumenti, principalmente elettronici, che forniscono informazioni supplementari rispetto a quelle fornite normalmente dai cinque sensi umani.

Le app per specchietto

Nel campo della bellezza un esempio di realtà aumentata è la visione del proprio viso così come apparirebbe se indossasse quel determinato tipo di trucco oppure taglio di capelli. E’ un’esperienza che si può fare semplicemente scaricando dal proprio cellulare le varie app come ad esempio, una delle più importanti, YouCam MakeUp che permette di provare i prodotti in modo virtuale. Un’app di questo tipo può essere molto utile per esempio quando si è indecisi su una tonalità di un rossetto e lo provi e lo riprovi varie volte direttamente da casa, cosi da poter anche confrontarsi con altri colori. Questa speciale tecnologia integrata simula perfettamente l’effetto verosimile di un taglio o di un colore di capelli.

Il valore aggiunto dei brand

Abbiamo assistito ad una forte crescita dei prodotti viso, in particolare dei fondotinta “contaminati” dall’area dello skincare (ovvero una routine) e del naturale. I brand si sono impegnati ad offrire un valore aggiunto ai loro prodotti tradizionali, creando texture multitasking che non solo puntano alla perfezione della coprenza, ma anche alla protezione. Attualmente, e sempre più nel futuro, la tendenza sarà quella di partire dal prodotto di trattamento perfetto, dal siero di bellezza ultra levigante, anti-age e illuminante, ed arricchirlo di colore per garantire una lunga durata e efficacia.

La legge norvegese

Norvegia, illegale ritoccare foto o usare filtri senza dichiararlo: la legge contro «l’insicurezza sociale» Una nuova legge in Norvegia rende illegale per gli influencer dei social media condividere foto online senza dichiarare che le immagini sono state ritoccate. L’emendamento al Marketing Act norvegese ha lo scopo di contrastare gli standard di bellezza irrealistici trasmessi ai più giovani dalle piattaforme social. La legge, approvata dal parlamento norvegese l’11 giugno, introdotta come parte di un disegno di legge del Ministero norvegese per l’infanzia e la famiglia, garantirà che i post in cui viene ritoccato un corpo di una persona siano chiaramente contrassegnati da un’apposita etichetta progettata dal governo.

Le mie conclusioni Per quanto riguarda me preferisco usare sula mia pelle prodotti bio e senza siliconi perché permettono di nutrire la pelle con ingredienti naturali, ne prevengono l’invecchiamento precoce e la mantengono in salute. La pelle del viso così non si riempie di impurità o punti neri, ma anzi respira ed è quindi naturalmente più bella

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
100 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *